Come dire ai genitori che fumo prima che ti scoprano
0 (0)

Come dire ai genitori che fumo

A volte si inizia a farlo durante l’adolescenza e ad un certo punto ci si chiede come dire ai genitori che fumo? Farlo di nascosto è davvero seccante, quindi ecco come affrontare l’argomento.

Per molti adolescenti e teenagers fumare di nascosto è la norma, ma ci sono moltissimi motivi per cui è meglio informare i genitori, e per diversi motivi.

L’idea di parlarne ai genitori può mettere ansia e preoccupazione. Conoscendoli possiamo anche immaginarne la reazione, ma non sarebbe ben peggio se lo scoprissero per sbaglio? O se ci beccassero? Perderemmo la loro fiducia, finiremmo per passare per bugiarde e magari andremmo incontro a qualche ramanzina o punizione.

Anche se è DIFFICILE nella vita è sempre meglio affrontare le situazioni piuttosto che evitarle. Pensaci un attimo. C’è un detto che dice “tolto il dente tolto il dolore” ed è veritiero. Se è difficile farlo quando inizi figurati come può esserlo dopo mesi che lo fai. Giustificarti sarà più complicato.

Perché si fuma

La domanda sorge spontanea in un genitore, sia che fumi o che non lo faccia, perché ciò che vuole per il proprio figlio è che scelga liberamente. Ti faccio un esempio. Se tutti i tuoi amici fumano è più probabile che anche tu voglia farlo, per non sentirti esclusa dal gruppo.

È comprensibile, ma non si tratta di una libera scelta. Se invece fumi perché ti piace il sapore della sigaretta, allora si è una libera scelta.

Nel caso tu ti sentissi obbligata perché lo fanno tutti, considera che se ti ritengono da meno solo perché non lo fai sono degli stupidi. Per toglierti dagli impicci non devi far altro che chiedere se i loro genitori lo sanno. Vedrai che si sgonfieranno come palloncini perché praticamente tutti fumano di nascosto.

Mio figlio maggiore, quando faceva le medie, venne preso in giro per giorni da un ragazzino più grande, in classe sua perché bocciato più volte, solo perché non fumava. Quando venne a casa me lo raccontò gli accesi una sigaretta e gliela offrii, in modo che potesse provare.

Iniziò a tossire e disse che non gli piaceva per niente. Il ragazzino che lo bullizzava fumava sigarette molto forti, ma ogni volta che lo faceva tossiva tutto il tempo. Morale della favola quando mio figlio gli disse che aveva fumato con me non gli credette. Mio figlio gli chiese se i suoi sapessero che fumava. Ovviamente non lo sapevano e per il timore che mio figlio potesse dirlo a suo padre smise di infastidirlo.

Può sembrare sciocco, ma spesso chi fuma si atteggia, vuole apparire più grande, dare un’impressione di sé diversa da come è. Inoltre, parte del “divertimento” del fumare sta proprio nel fatto che viene fatto di nascosto e quindi fa sentire trasgressivi.

Come dire ai genitori che fumo prima che ti scoprano

Come dire ai genitori che fumo

Dato che potrebbe essere davvero difficile, o almeno così potrebbe sembrare, affronta per primo il genitore che mostra più comprensione e disponibilità, o quello con cui ti è più facile parlare.

Una tecnica davvero utile è iniziare dicendo “ti devo parlare” e visto che noi genitori siamo piuttosto inclini alla preoccupazione, andremo sicuramente a pensare a chissà quale cosa orribile possa essere successa. Quando poi dirai che “fumi” sembrerà una cosa da nulla. Specifica però che si tratta di sigarette e non di stupefacenti.

Un altro modo, che è quello che ho utilizzato io per dire a mia madre che fumavo, è quello di mettere un bel bigliettino che possa essere trovato quando sei a scuola. Considerai che avrebbe avuto modo di sbollire l’arrabbiatura prima che tornassi.

In realtà non si arrabbiò nemmeno. Mio padre era stato un gran fumatore, ma aveva smesso dopo aver avuto un infarto e mia madre fumava solo saltuariamente. Spesso se i genitori sono fumatori può essere più facile, ma devi sempre spiegarne i motivi.

I genitori sono terrorizzati all’idea che i figli possano fare qualcosa “solo perché lo fanno gli altri“, ma soltanto perché hanno paura che i ragazzi non ragionino con la loro testa e si caccino nei guai.

Altra cosa da dire è che, sai che fa male, e che quindi fumi con moderazione. Un conto è fumare un pacchetto di sigarette al giorno un altro e fumarne una o due.

Un suggerimento

Ricorda che è sempre meglio che lo sappiano da te piuttosto che ti scoprano per caso.

E tu? Hai qualche suggerimento su “Come dire ai genitori che fumo”? Scrivici lo condivideremo.

Per quanto riguarda fumare altro, noi siamo contrari e ci adoperiamo per far capire a giovani e meno giovani quanto sia deleterio e pericolo fare uso di droghe sia leggere che pensati. Per maggiori informazioni puoi visitare questo sito dove se vuoi puoi anche frequentare corsi gratuiti per sapere la verità sulle droghe.

Leggi anche Sigaretta elettronica.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

Scopri di più da Mondodonne

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

8 Comments

  1. Sheila S

    purtroppo il fumo è una brutta bestia e scoprire che tuo figlio fuma è un trauma. Quando ho trovato la sigaretta elettronica nello zaino della mia non dico cosa è successo nelle due ore seguenti. Mi sono arrabbiata come non mai anche perché si sa che fa davvero molto male anche quella finta sigaretta. dirlo ai genitori dunque è un dovere perché non siamo scemi e prima o poi anche la migliore mentina fallisce il suo compito e scopriamo questo hobby costoso… per cui grazie per questi consigli spero li leggano in molti

  2. nadia La Bella

    Certo su una cosa sono certa! Per noi genitori, anche se dovessimo essere fumatori è un grande dispiacere, rasolo perché ormai sappiamo quanto fa male alla salute! 🙂

  3. Fra

    Non ho mai fumato e quindi non mi sono mai posta il problema però molto utile il tuo articolo

  4. silvia

    un argomento scottante, io ora non fumo ma quando ero adolescente lo dissi per evitare problemi. non è però sempre facile, i tuoi consigli sono davvero utili

  5. Esmeralda

    Per fortuna non ho mai fumato ma ricordo le mie amiche che si inventavano di tutto per non farsi scoprire.

  6. Maria Domenica

    Credo che un adolescente non debba mai avere paura di confidarsi con i propri genitori, a prescindere dal fatto che si tratti di sigarette o di altro. La fiducia reciproca nel rapporto genitori – figli d’altronde è infatti fondamentale: non si può prescindere da essa.
    Maria Domenica

  7. ilmondodichri

    Sicuramente un argomento non facile da affrontare. Sarebbe meglio non iniziare a fumare

  8. giumanu2006

    Sinceramente non ho mai fumato e non ho mai avuto di questi problemi,ma se ci passa mio figlio vorrei che si confidasse con me.

Rispondi

Post Raccomandati