Marina 
Sai cos’è lo svezzamento? Si chiama più propriamente divezzamento e rappresenta il passaggio da un’alimentazione solo a base di latte ad un’alimentazione semi-solida con l’inserimento di altri alimenti detti complementari. Leggi tutto.
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Lo svezzamento
Tutte noi mamme abbiamo avuto a che fare con lo svezzamento che, con il primo figlio, ci fa provare un po’ di ansia. Non vi dico gli errori che ho fatto la mia prima volta da mamma.
A questo proposito racconto sempre un aneddoto divertente… Quando la pediatra mi disse che potevo iniziare lo svezzamento con le prime minestrine e il passato di verdure mi diedi da fare. Dato che io il passato di verdure lo mangiavo denso, lo feci nello stesso modo per mio figlio.
Lui, che a cinque mesi aveva una fame da lupo e a nove mesi si mangiò un piatto di cozze alla marinara (cosa per cui la pediatra quasi mi uccise!!) apprezzò.
Quando tornai un mese dopo, la sua pediatra mi disse che potevo passare ad un passato più denso. A quel punto io, domandai: – Ancora di più!?!?!? Perchè il mio passato era così denso che ci stava quasi in piedi il cucchiaio!!
Detto questo, e sorvolando sulle tremende sgridate che mi fece per ciò che gli permettevo di mangiare e che avrebbe potuto causargli allergia (sono sempre stata una mamma poco convenzionale!) vediamo cos’è lo svezzamento e come farlo nel modo corretto.
Per prima cosa lo svezzamento inizia quando il bambino inizia ad aver bisogno di altri nutrimenti oltre al latte che ad un certo punto non basta più.
I bambini crescono molto rapidamente e hanno bisogno di energia, proteine, zinco, ferro e anche tante vitamine.
In genere non c’è un momento uguale per tutti ed è appunto la pediatra che, valutando le tabelle con i valori di crescita eccetera, decide per l’introduzione ai primi alimenti.
Svezzamento, come fare
Ci sono alcune linee guida che vengono concordate e condivise. Le trovate nell’articolo su Come svezzare un bambino.
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