Per la rubrica pianeta mamma eccomi a dare il via ad articoli che propongono nomi per bambini e bambine per le donne in dolce attesa.
Ricordo che per il mio primo figlio passammo ore e ore a pensare a quale potesse essere un nome da dare al nascituro. Ovviamente, fino a che non se ne conosce il sesso, si scelgono sia nomi maschili che femminili, poi una volta che si sa se sarà un maschietto o una femminuccia ci si concentra solo su quelli adatti al nascituro.
Il nome è una scelta importante perchè accompagna per tutta la vita, a meno che non se ne abbia uno così assurdo o che proprio non ci piace, da spingerci a cambiarlo.
Una volta lessi un articolo su una rivista femminile di due genitori finiti davanti ad un giudice perchè volevano chiamare il figlio venerdì! Assurdo!
A volte i genitori non pensano al bambino e a quale effetto un nome potrebbe avere sulla sua vita futura e scelgono nomi difficili o improponibili che non faranno che metterlo in difficoltà , non solo per scriverlo, ma anche spiegarlo.
Nonostante tutto, globalizzazione compresa, sia sempre in Italia. Una volta se chiamavi una bambina Andrea finiva per essere chiamata a fare il servizio di leva! Ora è diverso.
E per la cronaca, il nome Andrea per una ragazza, mi piace tantissimo!
A parte il suono e il peso che potrebbe avere un nome sui rapporti sociali (un bambino di nome Venerdì a mio parere avrebbe avuto non poche difficoltà !!), i nomi hanno anche un significato che dicono rispecchi il carattere di chi lo porta.
Ci sono periodi in cui tutte le mamme finiscono per chiamare i bambini con lo stesso nome, magari sull’onda del loro apprezzamento verso un attore o un’attrice, o per il protagonista della loro serie preferita, ma spesso poi tantissimi bambini e bambine portano quel nome.
Ci sono tanti bellissimi nomi, sia italiani che non, da garantirci una vastissima scelta senza dover andare su quelli obsoleti e inutilizzati, il nome però è il primo passo, la presentazione di se stessi agli altri, quindi sceglietelo bene!
Il suggerimento in più
A volte i genitori possono avere la tentazione di chiamare il figlio come il padre, la madre, la zia prematuramente scomparsa o l’amica del cuore. Non fatelo! Creereste nel bambino una confusione mentale non necessaria visto che non potreste continuamente chiamarlo Pietro piccolo o Pietro junior.
E se i due Pietro fossero nella medesima stanza? Oppure se la persona da cui prende il nome fosse deceduta? Non è bello non capire se parlano di te o dello scomparso, non pensate?
Nella scelta del nome siate originali, evitate si chiamare il bambino Lorenzo se l’hanno già fatto tutte le vostre amiche!, ma non esagerate con l’originalità .
Scegliete una rosa di nomi di cui vi piace il suono e che magari si accompagnano con il cognome e poi cercatene il significato.
Qualche esempio? Se il cognome è lungo scegliete un nome corto e in ogni caso sarebbe meglio evitare di dare due nomi, poi dovrà usarli entrambi, almeno sui documenti, obbligatoriamente.
No anche a nomi e cognomi “a tema” Â come Rosa Fiore, oppure Bianca Neri o Domenico Domenici. Ricordate che un nome viene portato per sempre e voi non volete che il vostro bambino sia continua fonte di divertimento, giusto?
Essere presi in giro non è bello!
Insomma, scegliere un nome è una responsabilità ! Quindi prendetevi tutto il tempo che ci vuole!
E per aiutarvi nella scelta nasce la rubrica “Nome per bambine e bambini“. Vi aspetto numero e se volete suggerire qualche nome.. aspetto i vostri messaggi.
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