Marina 
Il 2020 anno bisestile, genera curiosità e un po’ di apprensione nelle persone scaramantiche. Vediamo quali sono le caratteristiche di questo 2020.
Prima di tutto dobbiamo capire cosa significa questo termine: bisestile. Vuol dire due volte sei. Un anno bisestile ha cioè 366 giorni, invece che 365. Questo accade perché in un anno bisestile il mese di febbraio non ha 28 giorni, bensì 29.
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2020 anno bisestile, perché?
Si ha un anno bisestile ogni quattro: tre anni di 365 giorni e un anno di 366. Ti chiedi perché? La spiegazione è molto semplice ed ha a che fare con l’astronomia. In pratica, e detto molto semplicemente, un anno solare non è lungo esattamente 365 giorni.
Un anno solare è lungo 365 giorni e circa sei ore. Queste sei ore moltiplicate per quattro (tre anni “normali” più uno bisestile) formano il giorno 29 febbraio. Così ogni quattro anni viene recuperato quel giorno che altrimenti sfaserebbe tutto. Chiaro?
L’aggiunta di un giorno al calendario veniva fatta fin dall’antichità. I romani lo aggiungevano prima delle calende di marzo. Quindi sono secoli e secoli che esiste. Pensa a quanti giorni saremmo rimasti indietro se non fosse stato fatto! In pratica qualcosa come 25 giorni per secolo, quasi un mese! Moltiplicato per dodici/tredici secoli avremmo uno slittamento di un intero anno.
La superstizione legata all’anno bisestile
Inutile negarlo. L’anno bisestile è sempre stato ritenuto particolarmente funesto. Gli antichi romani avevano un detto che diceva “anno bisesto anno funesto” che faceva rima. In realtà nel mese di febbraio, e precisamente il 21, avvenivano i Feralia, riti commemorativi dei morti.
La superstizione è difficile da sconfiggere, se poi accadono fatti e tragedie è naturale che la paura, o anche sono il timore, aleggino sulle persone, soprattutto sulle più inclini a credere nella sfortuna.
Alcune catastrofi, avvenute in anni bisestili, hanno contribuito a queste credenze, anche se di disgrazie ne sono accadute anche in anni normali.
Un esempio ne sono il terremoto di Messina nel 1908 che devastò la città, la Sicilia e la Calabria, poi quello nel Belice nel 1968 e nel Friuli nel 1976. Come non ricordare lo Tsunami nell’oceano Indiano del 2004, la fine del mondo che secondi i Maya doveva avvenire nel 2012.
Queste catastrofi hanno contribuito a rendere gli anni bisestili davvero poco apprezzati dalle persone. Però vorrei farvi notare che anche negli anni non bisestili le catastrofi non sono certo mancate.
Personalmente amo gli anni bisestili, non so perché. Di solito le cose che portano sfortuna agli altri per me funzionano al contrario. Sono convinta che per me questo 2020 andrà alla grande!
Auguro altrettanto a tutte voi!
P.S.
Chi di voi è superstiziosa? A chi è successo qualcosa in un anno bisestile?
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Finalmente oraso la storia dell’anno bisestile! Grazie
Grazie a te di essere passata dal blog
Non sono superstiziosa, anche se penso che esistano persone negative e positive. Non mi ricordo di qualcosa di negativo nell’anno bisestile. Guardo molto di più i passaggi dei pianeti, quest’anno Saturno con Urano rimetterà molte cose a posto.
Nemmeno io sono superstiziosa, ma mi piace giocarci. Non credo molto nemmeno nell’allineamento dei pianeti. Sono più il genere di persona che pensa che siamo noi gli artefici del nostro destino
Non me ne ero resa conto fino a questo momento! Di solito non amo gli anni bisesti… ma provo affetto per il 2020!
Anche io non ci avevo pensato prima!
Non sono superstiziosa ma ho una cabala personale alla quale credo. E, come tutte le streghe, ciò che è funesto per gli altri non lo è per me… che amo i bisestili 😉
Sicuramente questo 2020 sta procedendo in maniera abbastanza complicata. Non sono superstiziosa, però in questo caso l’anno bisestile è coinciso in un momento pesante per tutti noi (vivo non molto distante dalla Zona Rossa). Ma la speranza che tutto si risolva al più presto non manca mai! Grazie per avermi fatto conoscere alcune cose che non sapevo sugli anni bisestili.