Ti capita mai di sentire rumori che non fanno dormire? Ci sono persone che non riescono ad addormentarsi oppure si svegliano a causa dei rumori. Ecco quali soluzioni impiegare.
Spesso può essere difficile addormentarsi se si percepiscono rumori fastidiosi che ci impediscono di prendere sonno. Sapevi che il fastidio che si prova per i rumori si chiama misofania? È un disturbo che colpisce il 20% della popolazione, ossia un quinto delle persone.
Molto spesso sono i rumori ripetuti nel tempo che danno più fastidio, come ad esempio un cane che abbaia di continuo, una porta che sbatte, un cardine che cigola, o cose simili. Magari anche tu puoi avere un rumore che ti crea disturbo la sera, quando stai per addormentarti. Nei film di solito, a non far dormire o a disturbare il sonno sono il miagolio dei gatti o l’abbaiare dei cani.
Ci sono però anche le grida e il baccano in generale, il passaggio della metropolitana o lo sferragliare del treno.
Indice dei Contenuti
Lista dei più fastidiosi rumori che non fanno dormire
- Il primo e sicuramente meno considerato è quello prodotto dal corpo stesso. Parliamo degli acufeni. In questo articolo ti spiego cosa sono e come si può rimediare a questi rumori che non provengono dall’ambiente esterno.
- I rumori del traffico, i clacson che suonano e in genere i rumori esterni all’appartamento, compresi quelli delle sirene dei mezzi di soccorso (ambulanze e auto di Polizia e Carabinieri) e dei mezzi per la raccolta differenziata (avete mai fatto caso al rumore prodotto quando rovesciano i cassonetti dei vetri nei camion?)
- Le urla dei vicini.
- Il pianto dei bambini piccoli.
- L’abbaiare dei cani.
- Il rumore dei passi al piano di sopra, soprattutto se fatti con scarpe dai tacchi a spillo o zoccoli, il rumore di cose che cadono.
- La televisione o la radio dei vicini.
- Rumori di porte o cancelli che vengono sbattuti.
- Rumori che si ripetono per lungo tempo, come ad esempio gli allarmi di automobili e appartamenti.
- Roncopatia (il russare di continuo).
Cosa fare per diminuire il rumore esterno
Tra i rumori più fastidiosi che impediscono di dormire, o ci svegliano, ci sono sicuramente quelli che provengono dall’esterno. Come si possono attutire? Ecco alcuni accorgimenti da applicare in casa.
Come prima cosa isola il tuo appartamento dalle fonti esterne agendo sulle finestre. Se hai i doppi vetri è meglio. Puoi anche impedire che i rumori filtrino dalle fessure. Utilizza una guarnizione paraspifferi e delle tende pesanti da chiudere prima di andare a dormire. Attutiranno i suoni provenienti dall’esterno.
Se il problema sono i vicini, insonorizza le pareti utilizzando fogli di sughero oppure di polistirolo (che svolge anche la funzione di isolante per il freddo). Ci sono anche altri metodi, ma sono più invasivi e richiedono una posa specializzata. Esistono anche dei pannelli fonoassorbenti che oltre a proteggere dal rumore abbelliscono e decorano le pareti.
I tappi per le orecchie possono essere un valido aiuto se i rumori provengono dai piani di sopra (in realtà potresti insonorizzare anche il soffitto con dei pannelli) o dall’altro lato del letto. Se il tuo compagno o marito russa i tappi possono essere la soluzione ideale.
Se ti piace la musica o hai bisogno di rilassarti ci sono cd-rom di suoni pacati e delicati che conciliano il sonno. Utilizzali per addormentarti. Una volta che il cd-rom sarà finito tu ti sarai già addormentata e nel silenzio della notte le tue orecchie riposeranno.
Utilizzare il white noise per non sentire i rumori che non fanno dormire
Alcuni sostengono che per evitare di sentire i rumori esterni si possono utilizzare i rumori bianchi, ossia quei rumori di sottofondo (sono una specie di ronzio) che impediscono di percepire tutti gli altri. Si chiamano white noise, in inglese. Si tratta di un rumore costante che comprende tutte le frequenze (per questo si chiama bianco).
Ci sono sia apparecchiature che lo producono che cd-rom che lo riproducono. Nessuno studio ha fino ad ora dimostrato la vera efficacia di questi rumori bianchi. Anzi, per alcuni possono nuocere alla salute. Pare che utilizzare il white noise porti a conseguenze negative sia per l’apparato uditivo che per quello nervoso, con conseguenze su benessere psicofisico della persona.
Sottoporre i neonati o i bambini (viene spesso utilizzato mentre si studia) sarebbe controproducente perché sovraccarica il sistema uditivo con rumori costanti che durano nel tempo. Inoltre i bambini devono abituarsi gradatamente ai rumori esterni per poterli poi sopportare senza effetti.
Ci sono bambini che riescono ad addormentarsi nel bel mezzo del rumore, durante una cena in cui tutti parlano, o mentre sono in luoghi affollati. Se si abituano al rumore fin da piccoli potrebbe essere che poi crescendo non abbiano difficoltà a prendere sonno. Insomma, a tutto si fa l’abitudine.
Inoltre i rumori bianchi sottopongono l’apparato uditivo a stress impedendogli di riposare durante la notte (i rumori esterni non sono costanti e non durano tutte le ore di sonno) per questo il white noise per molti risulta essere un vero e proprio inquinamento acustico.
Altre domande frequenti sui rumori che non ti fanno dormire e su come isolare la stanza da letto
Di seguito rispondo alle domande più frequenti sull’argomento proponendoti soluzioni realizzabili da sole, senza l’intervento di professionisti (soprattutto nel caso dell’isolamento e insonorizzazione).
Come insonorizzare le pareti?
Prediligi materiali naturali che non contengano elementi e sostanze chimiche che respirerai mentre dormi. Puoi scegliere tra sughero e fibre di legno. Oltre ad insonorizzare decorano e arredano. Se i rumori non sono davvero eccessivi potresti imbottire le pareti con uno strato di polistirolo incollato su cui poi stendere la tappezzeria.
Ci sono anche i pannelli fonoassorbenti. Per incollarli si usa, in genere, il silicone oppure la colla edile.
Se il rumore proviene specificatamente da una direzione, come ad esempio una parete divisoria tra due appartamenti non abbastanza spessa, potete utilizzare mobili e scaffalature per impedire al rumore di diffondersi nelle vostre stanze. I mobili agiranno come una barriera.
Come si applicano i pannelli di polistiroloÂ
Come dicevo, con la colla. Deve però essere un tipo di colla che non mangi o consumi il polistirolo, quindi scelta e acquistata proprio per questo uso. Quando la comprate verificate sulla confezione che sia adatta a questo tipo di materiale. Sopra al polistirolo puoi tappezzare oppure passare una mano di pittura murale (dopo aver passato la tela abrasiva per togliere le irregolarità ).
Quanto costa insonorizzare le pareti di casa?
Dipende dal materiale che utilizzi e se chiami qualcuno per fare il lavoro. In ogni caso tra i 40 e i 100 Euro al metro quadrato per le pareti e tra i 30 e i 60 euro per il soffitto. Per il pavimento e il soffitto puoi anche utilizzare tappeti insonorizzanti.
Insonorizzare le pareti aiuta anche ad isolare termicamente l’appartamento, un vantaggio in più.
Per lavori più invasivi che cambiano la struttura dell’appartamento è necessario rivolgersi a professionisti del settore.
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Che fastidio quelle sere d’estate con la finestra aperta e rumori che entrano da tutte le parti… Il white noise non lo conosco però preferisco i classici rimedi come i doppi vetri e i pannelli fonoassorbenti. Buona guida. – Paolo
Ciao paolo. In effetti l’estate sottopone a molti più rumori e con le finestre aperte è complicato. Dei bei tappi sono il massimo! buona serata
L’ho letto con attenzione. Ho la grande fortuna di vivere in un contesto di campagna, molto silenzioso quindi. Ho vissuto in contesti rumorosi ma ero giovane ed all’epoca il rumore era parte integrante della mi vita. Mia sorella, però, che si è da poco trasferita in una metropoli, proprio del rumore si lamenta. Ho trovato i consigli molto interessanti e li ho immediatamente girati alla sorellina! Grazie
Ciao Elena, credo che abitare in città possa davvero diventare un problema soprattutto in zone molto rumorose. Sono nata e cresciuta a Milano e ai rumori ci avevo fatto l’abitudine, ma da quando abito in periferia mi sono abituata, e devo dire con gioia, a un più rilassante silenzio
Io ho un “udito bionico” come dice mia mamma ed il minimo rumore mi tiene sveglia tutta notte… ormai dunque da anni uso i tappi per le orecchie l’unico modo che ho per dormire!
I tappi per le orecchi sono un aiuto prezioso per moltissime persone, per fortuna che esistono
Molto bello ed interessante questo articolo ottimi consigli per chi ha il problema dei rumori che non fanno dormire bene, l’ho farò leggere ad una mia amica che ha questo problema.
Ciao Sara, spero possa esserle d’aiuto. buona serata
Non conoscevo queste soluzioni contro i rumori. Ho il sonno talmente leggero che questo rappresenta per me un vero problema.
Ciao Veronica, magari riesci a utilizzare qualcuno di questi sistemi. Fammi sapere se migliora, buon sonno!
Ricordo di aver vissuto per due anni in un appartamento sotto cui passava una strada che collegava la tangenziale ad un comparto industriale. Era un continuo via vai di camion. Quando cambiai appartamento e mi ritrovai nel silenzio assoluto, la prima notte pensai: e ora? come mi addormento?
Non credo dormissi proprio bene con il rumore dei camion che passavano continuamente sotto la mia finestra, ma a modo loro mi avevano conciliato il sonno per due anni. Al silenzo ho fatto più fatica ad abituarmi.
Alcune situazioni diventano così tanto un’abitudine che poi se ne sente, a torto o a ragione la mancanza. è come se in effetti ci facessero compagnia e fossero diventati rassicuranti
Il mio problema con il dormire cresce d’estate, quando dormi con le finestre aperte e passano motorini truccati e persone in macchina con la radio a tutto volume, ma questi sono problemi di educazione…;)
Hai ragione. Spesso manca l’educazione e un minimo di accortezza e rispetto verso gli altri. purtroppo.
Diciamo che sono stata fortunata io dormo beatamente nonostante ci siano rumori, l’unica volta che non ho dormito è stato quando mio figlio piccolo metteva i denti.
Ciao Manuela. Guarda, se parliamo di bambini… il mio secondo giglio, quando si sveglia per mangiare di notte strillava come un’aquila. Il mio primogenito ha imparato a dormire beatamente nonostante le sue urla. Altro che sonno profondo!
Questo articolo mi interessa particolarmente perchè sono particolarmente sensibile ai rumori esterni durante il sonno, che viene facilmente disturbato. Per questo ho sempre a portata di mano i tappi per le orecchie, che mi salvano la vita in vacanza e quando non dormo a casa, ma anche nella mia camera da letto quando in estate si sta con le finestre aperte e il cane del vicino (maleducato) viene lasciato abbaiare per tutta la notte!
Ciao Nicoletta. TI capisco, cani che abbaiano e antifurti che suonano sono a mio parere la cosa peggiore!
Ho sempre invidiato le persone che riescono a dormire ovunque! Io invece ho sempre avuto dei problemi a dormire con i rumori e con la luce. I tuoi consigli mi sembrano ottimi!
Ciao Alice, grazie a te per essere passata dal blog, fammi sapere se ne metti in pratica qualcuno e come va. buona serata
Devo dire che sono una persona fortunata, perché riesco sempre a dormire tranquillamente, e non sento quasi mai i rumori esterni. (abitavo di fianco all’aeroporto, direi che ho fatto un ottima palestra)
Però il mio compagno che fa sempre fatica ad addormentarsi in quanto sente ogni piccolo rumore, prenderò giù tutti i tuoi consigli per aiutarlo a migliorare il suo risposo. Grazie
Chi dorme senza problemi è davvero fortunato, riposa molto meglio. Spero di essergli d’aiuto. buona serata e buon sonno!