Ne hai già sentito parlare e ti sei chiesta cos’è la cromoterapia o se funziona davvero? Ecco cosa tutti dovrebbero sapere sulla cromoterapia.
Per capire i benefici di qualcosa, o scoprire se realmente ne ha, è necessario conoscere la materia, forse non a fondo, ma quanto basta per poter decidere se fa per noi oppure no. Se potremmo avvicinarci al soggetto o farne a me.
Ahimè la maggior parte delle persone ha la tendenza a giudicare senza conoscere e questo non è certo un bene. Non tanto per la “cosa” quanto per la persona stessa che in quel modo non è in grado di valutare.
In questo articolo ho raccolto tutte le informazioni di base su questo soggetto e spero che possano esserti di aiuto per capire meglio di cosa si parla.
Indice dei Contenuti
Cos’è la cromoterapia
La cromoterapia viene definita come una “pratica alternativa“, un modo di curare alternativo, basato sui colori. Difatti in questo tipo di medicina alternativa si utilizzano i colori per trattare malattie.
Di base i professionisti che operano con la cromoterapia sono convinti che qualsiasi manifestazione fisica e malattia sia riconducibile ad uno squilibrio dei colori nel corpo. Per riequilibrare i colori viene applicata sul corpo una luce colorata che ha un effetto curativo. Ogni colore è in grado di provocare specifiche reazioni nel corpo.
La storia della cromoterapia
Da sempre la luce è associata alla vita, l’uomo non potrebbe farne a meno dato che questa è in grado di attivare non solo gli ormoni, ma anche di regolare le funzioni fisiche e biologiche di ogni essere umano. Un esempio ne sono la veglia e il sonno. E mentre se si parla solamente di luce ci si riferisce alla luminoterapia, se si parla di colori allora ci si riferisce alla cromoterapia.
La luce viene definita bianca, ma in realtà è uno spettro di tutti i colori insieme, tutti i colori dell’arcobaleno. Spesso la luce viene scomposta attraverso vetri, specchi, materiali e non solo, e così se ne percepiscono i vari colori.
La cromoterapia era già praticata dagli antichi Egizi. Essi aggiungevano polveri colorate e pigmenti derivati da materie reperibili ai loro tempi, alle sostanze medicinali e medicamentose per fare in modo da aumentarne le proprietà curative.
In Oriente, invece, perlopiù in India, Tibet e Cina, la cromoterapia era utilizzata per riequilibrare le “disarmonie emotive” che, secondo questi popoli, erano causa delle malattie. Quindi, se consideriamo bene questo concetto, gli antichi orientali davano alle malattie una natura psicosomatica: se la persona non aveva un equilibrio emotivo poteva ammalarsi.
In seguito la cromoterapia è stata decodificata da un neuropsichiatra e agopuntore, Christian Agrapart che ha suddivisole parti del corpo umano in dodici zone ad ognuna delle quali corrisponde un colore.
In quali campi è utilizzata la cromoterapia
Viene utilizzata nel campo della dermatologia, ma anche in reumatologia, traumatologia, psicologia, e non solo e viene suggerita da esperti di medicina olistica per la cura di malattie psicosomatiche (cioè che derivano dalla psiche, ovvero la mente).
Grazie alla cromoterapia si possono ottenere miglioramenti e giovamenti anche in situazioni di stress emotivo, depressione, dolori e spasmi, crampi, debolezza fisica e/o mentale, problemi immunitari e ansia.
Di solito chi si sottopone alla cromoterapia può ottenere buoni risultati e sentirne gli effetti positivi già solo dopo pochi minuti.
Le patologie trattate
Come ti dicevo si possono trattare molte patologie differenti e lo si fa sottoponendo il corpo a luci colorate che si scelgono in base al problema.
Le patologie si suddividono principalmente in
- fredde
- calde
- bagnate e
- secche.
Cromoterapia dallo specialista o da soli
Ovviamente è uno specialista che può dire di quale tipo di patologia soffriamo e quindi decidere con quali colori “colpire” la parte del corpo da curare.
La cromoterapia però è una pratica che possiamo fare anche da sole e gli effetti si possono facilmente sperimentare. In questo ci si può aiutare con uno spettro dei colori, ma anche con una conoscenza di base.
I colori
Tutti i colori sono suddivisi in colori freddi e colori caldi. Per esempio i colori freddi aiutano a mantenere il controllo in situazioni di stress, ma favoriscono anche il sonno. Se per esempio soffri di una leggera insonnia consigliano di osservare per qualche minuto un oggetto blu.
Altri colori con ottimi poteri sono
- arancione e giallo = energizzanti, fanno anche migliorare l’umore
- viola e verde = aumentano la concentrazione (perfetti da osservare se devi sostenere un esame o una verifica a scuola).
È impossibile essere esaustivi in un solo articolo. Ogni colore ha delle caratteristiche e aiuta in un certo modo, non possiamo quindi ridurre la spiegazione solamente a due. Ti invito quindi a seguire il blog per scoprire di più sui colori e come è possibile fare sessioni di cromoterapia a casa evitando però le luci parassite.
Conclusione
Come tutte le pratiche di medicina alternativa la terapia dei colori non è vista sempre di buon occhio da quella che chiamiamo “medicina tradizionale”. C’è da chiedersi però “funziona davvero”? E spesso è sufficiente provare per potersene rendere conto.
Ti sarai resa conto, qualche volta, di come i colori possano cambiare il tuo umore, farti sentire meglio o peggio. Un buon professionista sa suggerirti nel modo migliore come approcciarti e anche come sperimentare la cromoterapia per migliorare il proprio umore, ridurre lo stress oppure curare le malattie psicosomatiche.
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Io ho usato la cromoterapia in casa per colorare le pareti, ho la parete blu dietro al letto in camera, il verde è il colore dominante della mia sala, dove ho anche la scrivania e creo per il blog, arancione è il colore delle piastrelle del mio bagno, per svegliarsi bene la mattina!
Un tripudio di colori! dev’essere bellissimo da vedere
Ho trovato molto interessante questo articolo sulla cromoterapia. Non c’è cura più efficace, per intervenire sulla psiche umana in particolari situazioni della vita, con i giusti colori. Interessante il passaggio in cui si apprende che il blu stimola il sonno, mentre il viola ed il verde siano un toccasana per la concentrazione. Ottimo articolo 😉
Tripudio di colori che mi aiuta a vivere meglio e al massimo le mie giornate!
Ricordo una puntata di Grey’s Anatomy – il famoso medical drama – dove crearono delle stanze colorate per curare alcuni sintomi. La più famosa era la blue room nata per tranquillizzare i pazienti e renderli più rilassati.
Ciao Fabiana, sai che non ho mai visto Grey’s Anatomy, grazie delle info
Da tempo sento parlare di cromoterapia! Penso che, purtroppo, ora tanti ne parlino perché va di moda e non perché sanno davvero il significato.
Ti ringrazio, quindi, per aver fatto chiarezza! E’ così interessante!
Voglio provare anche io, penso possa incidere davvero nella vita di tutti i giorni!
Sapevo che la cromoterapia fosse usata in psicologia, ma non in altri ambiti… Interessante!
Trovo la cromoterapia estremamente interessante anche se non l’ho mai provata
L’importanza dei colori è veramente fondamentale…conoscevo già il significato di alcuni colori ma non sapevo che chi soffrisse di insogna dovesse fissare un qualcosa di blu per addormentarsi! Grazie per la condivisione e per i molteplici spunti!
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