Cos’è l’armocromia? A cosa serve? Quando è nata e quando si usa? Sapevi che può anche essere stagionale? Nel post ti spiego tutto.
Iniziamo dal principio per capire meglio l’argomento.
Indice dei Contenuti
Cos’è l’armocromia
L’armocromia, che può anche essere chiamata analisi del colore è un metodo utilizzato sia nell’industria cosmetica che in quella del fashion (moda) per determinare i colori che una persona, in base al colore della sua pelle, degli occhi e dei capelli, può indossare.
L’obiettivo è che la persona, con il suo outfit, risultino armoniosi.
Difatti, se analizziamo la parola, vediamo che è composta da armonia e cromo, che si riferisce ai colori, quindi armonia di colori.
Come si usa l’armocromia
Una volta stabiliti i colori che a una persona stanno bene, li si utilizza per dar vita ad una palette di colori con la quale creare il suo personae guardaroba. Ne fanno uso soprattutto i consulenti di stile.
Su cosa si basa l’armocromia
Sul concetto che non tutti i colori si armonizzano insieme e con l’aspetto estetico della persona. Alcuni colori illuminano l’incarnato, altri lo spengono. Colori sbagliati possono persino attirare l’attenzione sui difetti e sulle imperfezioni.
Una tavolozza di colori adeguata sarà in grado di migliorare l’aspetto rendendoci più armoniosi e allo stesso tempo facendoci apparire al meglio.
Quando è nata
Pare abbia avuto inizio a metà dell’Ottocento. Michel Eugène Chevreul, chimico francese, nel 1839 pubblicò un libro con le sue scoperte rivoluzionarie sul colore (il contrasto dei colori, come due colori si influenzino a vicenda, contrasto misto, eccetera).
I suoi studi ebbero un grande impatto. Fu il primo a creare un “modello di colore emisferico” formato da 74 scale di tonalità.
Il suo lavoro è alla base di tutte le analisi del colore personale.
Il lavoro di Chevreul influenzò Albert Henry Munsell che, dopo aver studiato colore in Francia, inventò il fotometro (con cui si misura la luminosità di oggetti). Scrisse tre libri sul colore e diede vita alla Munsell Color Company, per educare al colore che aveva personalmente definito e organizzato.
Il suo sistema fu adottato dalla USDA ed è, ancora oggi, alla base del sistema CIELAB.
A occuparsi di colori c’è stato anche Johannes Itten, artista ed educatore svizzero che diede vita, appunto al cerchio di Itten sul quale trovi i colori. Scrisse anche lui un libro, pubblicato nel 1961 intitolato The Art of Colour nel quale esaminava il colore soggettivo, l’aura della persona.
Itten collegò anche i colori alle stagioni.
Altro personaggio legato all’armocromia è Robert C. Dorr, artista americano. Scrisse un libro, “Color Key System”. Tenne corsi e lavorò come professionista per diverse aziende cosmetiche.
Suzanne Caygill, una stilista americana, sviluppò un metodo che prende il suo nome. Creò guide di stile e tavolozze colori. Inoltre tenne il programma Vivere con Suzanne (in onda sulla BCS a Los Angeles) in cui parlava di stile, colore, e personalità.
Fondò l’Accademia del colore e pubblicò il libro Color: the Essence of You.
Fu lei a dare nomi alle armocromie delle stagioni: Metallic Autumn, Dynamic Winter, Early Spring, Twilight & Dusky Summer.
Suzanne era convinta che ci fosse un legame tra lo stile e i colori e la personalità degli individui.
Il libro che però ha avuto maggior successo in relazione all’analisi dei colori stagionali è senza dubbio quello di Carol Jackson intitolato Color Me Beatiful uscito nel 1980.
Molte altre persone hanno analizzato i colori e li hanno relazionati alle stagioni o alla personalità delle persone. Ne è nata anche la psicologia del colore. Ti mostro nell’immagine qui sotto la connotazione che viene data ad ogni colore da un punto di vista psicologico.
Come applicare l’armocromia
Puoi scegliere quale dei tanti studi applicare alla tua persona o di abbinare i colori secondo il cerchio di Ibsen o ancora di seguire le stagioni.
Puoi rivolgerti ad un consulente di immagine oppure fare da te.
Il suggerimento è di verificare, secondo i tuoi colori (incarnato, colore dei capelli e occhi) quali sono i colori che ti stanno meglio e poi di comporre il tuo personale guardaroba.
Puoi cambiare guardaroba ad ogni stagione, armonizzando primavera, estate, autunno, inverno con i tuoi colori di base per creare outfit sempre nuovi, ma perfetti per te.
Valorizzare il proprio corpo, i propri colori, è il modo migliore per sentirsi a proprio agio con quanto si indossa.
Come ti dicevo, armocromia è proprio questo: armonizzare i colori.
Quanto costa fare l’armocromia?
Una seduta dura circa un’ora – un’ora e mezza e l’esperto, utilizzando dei drappi colorati, perfezionerà la tua palette colori. Il costo si aggira attorno ai 150/200 euro. Dipende dalla città e dal professionista.
C’è anche un kit firmato Rossella Migliaccio che puoi acquistare su Amazon. Se vuoi fare l’armocromia solo per te stessa ti conviene una seduta in uno studio di professionisti (costa meno e vai sul sicuro).
Nei prossimi articoli parleremo di armocromia legata non solo al nostro aspetto, ma anche alle stagioni, così da scegliere i colori che ci valorizzano di più. Trovo che questo argomento sia davvero interessante e ci permetta di scegliere un guardaroba a misura di noi, evitando anche di acquistare quei capi che ci piacciono, ma che, una volta indossati, non rendono come dovrebbero (palette sbagliata).
Lo stesso concetto si applica agli accessori, alle unghie, al make-up.
Rossa, bionda, castana o con i capelli corvini? C’è la palette che fa per te! Non perderti i prossimi articoli.
Leggi anche perché fare il decluttering nell’armadio.
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