In questo periodo ci sono i saldi, ma una volta finiti l’attività commerciale dovrà fare i conti con quanto rimasto. I negozi, che lo si creda o meno, hanno sempre merce invenduta a magazzino. Chi può saperlo meglio di chi ne gestisce uno? Ecco cosa farne.
All’inizio della stagione si acquistano le collezioni per riempire il negozio facendo, come si usa dire, il “campionario”. Ma una volta finita la stagione, inevitabilmente rimangono capì che per un motivo o per l’altro non sono stati venduti.
Proprio perchè non ci sono più tutte le taglie e i modelli, oltre che per realizzare almeno quanto speso per quegli sessi capi rimasti, vengono fatti i saldi.
Dopo i saldi però, cambia la stagione e non sono più vendibili. Non resta che metterli a magazzino, ma risultano diventare investimenti fermi che, stagione dopo stagione, perdono valore.
Ed ecco che entrano in gioco quelli che vengono chiamati stockisti.
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Negozi e stock
Ci sono differenti tipi di stockisti:
- quelli che lo fanno di mestiere, hanno quindi aziende vere e proprie che ritirano merce a stock con pagamenti in contanti (ossia prima di portare via la merce l’hanno gà pagata) e strutture in grado di assorbire anche grossi quantitativi di merce, e
- piccole realtà nelle quali lo stockista acquista solo piccoli lotti di merce, soprattutto da negozi, per poi rivenderli,
- gli ambulanti. In pratica le persone che fanno i mercati e che, per evitare passaggi di mezzo, vanno direttamente a ritirare merce dai negozi e in genere offrono molto poco.
A chi gestisce il negozio, una volta finiti i saldi, non resta che contattare degli stockisti per una valutazione della merce.
A questo proposito, vi introduco una società, con anni di esperienza alle spalle che si propone ai negozi, sia come partner occasionale, sia continuativo, per il ritiro delle rimanenze del negozio, stagione dopo stagione.
L’azienda lavora principalmente nelle regioni del Nord Italia e nelle regioni del centro, per questioni logistiche.
Come preparare uno stock di negozio
Per prima cosa NON imballate la merce in scatoloni dove non può essere vista, vi pagherebbero meno. Lasciatela appesa in negozio, fa più bella figura. Fatevi un’idea di quanto intendete realizzare, ma tenete presente che un po’ tutti hanno i medesimi parametri, anche se la MODAINSTOCK srl tende a pagare di più.
Per contattare l’azienda non dovete far altro che inviare una mail (info@modainstock.com oppure chiamare questo numero 3939075666).
Ecco cosa serve a chi vi ascolta per valutare cosa fare:
- sapere da dove chiamate (è importantissimo che lo comunichiate per evitare fraintendimenti. Per poche centinaia di pezzi non vale la pena fare un viaggio da Milano a Roma, per esempio),
- sapere quanti pezzi avete da vendere (indicativamente)
- quanto intendete realizzare (più o meno),
- di che tipo di merce si tratta.
A volte è bene spedire alcune fotografie.
Per maggiori informazioni, come dicevo, potete scrivere una mail all’indirizzo sopra citato, o chiamare. Potete anche collegarvi al sito dove troverete tutto ciò che vi ho spiegato.
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