Da una recente ricerca dell’MLHU (Usl del Middlesex-London) chi abusa di alcolici in generale è più soggetto al cancro.
Non sono solamente mal di testa, le sensazioni spiacevoli del “dopo sbornia” oltre ai pericoli della guida in stato di ebbrezza con cui deve fare i conti chi beve smodatamente.
Secondo questa indagine questi eccessi porterebbero ad una maggior rischio di cancro al colon, al retto, al fegato, alla mammella e al collo o alla testa.
Secondo un altro istituto, il Cancer Care Ontario, ben tremila casi di cancro nella provincia (stime del 2010) potrebbero essere correlati con le assunzioni eccessive di alcool.
Anche la Canadian Cancer Society sta attivamente sostenendo una campagna nella quale suggerisce, per chi intende diminuire il proprio rischio al cancro di non consumare più di un bicchiere di vino alle donne e meno di due agli uomini.
Questo perchè per le donne, un eccessivo consumo di alcolici si potrebbe tramutare nel cancro al seno.
Pare che nemmeno un terzo delle persone contattate sapesse che, ubriacarsi può portare ad avere il cancro, voi lo sapevate?
Ovviamente questi dati sono frutto di ricerche e statistiche locali, ma il problema dell’eccessiva assunzione di alcolici è qualcosa che va decisamente affrontato. Si tratta di un problema sociale non indifferente in tutti gli stati.
Perchè esporsi poi alla possibilità di contrarre malattie come il cancro solamente per ubriacarsi? Ovunque associazioni umanitarie e non solo, si attivano per diffondere campagne nelle quali si cerca di far capire alle persone quanto possa far male bere, soprattutto in modo smodato.
E quale pericolo possa rappresentare per se stessi e anche per gli altri.
L’abuso di alcolici spesso viene associato anche all’utilizzo di altre sostanze, come le droghe ad esempio, o farmaci, che possa indurre un qualche stato di “euforia”.
Salute e benessere devono essere considerati a lungo termine. Ubriacarsi influisce sulle funzionalità degli organi in modo permanente.
Fonte | Londoncommunitynews
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