Living Room cosa significa: definiamo il soggiorno moderno
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living room

Sempre più spesso sentiamo parlare di living room, o zona living, ma cosa significa? Cosa si intende con questi termini? Sono la stessa cosa del soggiorno oppure no? Scopriamo le differenze, o similitudini.

Nel linguaggio comune italiano sono entrati da tempo a far parte termini di lingua inglese, o francese, che hanno sostituito totalmente o solo in parte, le nostre usuali parole. L’internazionalizzazione del linguaggio la si trova in moltissimi ambiti grazie anche alla multiculturalità delle nostre città.

A volte si tratta solo di abitudini, comodità o di globalizzazione linguistica. In altri casi c’è di più, come nel caso del termine “Living Room” o zona living. Cosa significa e cosa si intende esattamente? Scopriamolo insieme.

Living Room

Queste due parole sono inglesi e letteralmente significano “stanza (room) in cui si vive (living). Cosa si intende esattamente? La living room è quella stanza della casa dove le persone che abitano nell’appartamento passano più tempo. Se ci si pensa un attimo diventa più chiaro.

Nella zona living la famiglia sta insieme a guardare la televisione o a fare altro. Qui si ricevono gli amici o i parenti. Nella living room si intrattengono anche le relazioni sociali con i vicini o le persone che vengono a farci visita.

Proprio perché ogni famiglia, o persona che abita l’appartamento, ha una caratteristica e un modo di vivere differente, la living room non può essere progettata in un unico modo che vada bene per chiunque.

Una casa, o un appartamento, rispecchiano chi vi abita, il suo, o il loro, carattere e a volte anche il lavoro fanno. È in fase di progettazione che la living room prende forma e viene creata per rispondere alle esigenze di chi la utilizzerà.

Puoi farlo tu, seguendo i tuoi gusti e le tue esigenze oppure puoi chiedere ad architetti e arredatori di progettarla per te. Loro creeranno un progetto e arrederanno questo locale a seconda delle tue indicazioni, delle esigenze della famiglia e dei dettami della moda. Se ne otterrà un ambiente non solo bello e accogliente, ma anche funzionale.

Soggiorno

Con questa parola, italiana, si intende una stanza nella quale si “soggiorna“. Il termine fa pensare ad una permanenza breve, oppure temporanea, ben diversa dal significato del termine inglese. La parola inglese living ha un significato più ampio e definisce meglio una zona che in realtà è il fulcro della casa.

In soggiorno in realtà si guarda la televisione, si intrattengono gli ospiti, a volte si mangia. Quando la cucina è troppo piccola per ospitare un tavolo di solito lo si inserisce proprio in soggiorno e quindi il termine, nel tempo, ha acquistato un significato più ampio.

Living Room o Soggiorno

Molte persone, soprattutto nel settore arredamento e progettazione d’interni chiamano ormai il soggiorno Living Room o zona living spesso anche per differenziarlo dalla zona notte, dove si va solamente a dormire. Il termine soggiorno sta lentamente cadendo in disuso.

Ma al di là di queste considerazioni finali, chiamare questa parte della casa living room è più corretto visto l’uso che se ne fa.

Decorare e arredare

Se vuoi cambiare volto al tuo living room puoi cambiare arredamento, modificarlo tutto o solo in parte, a cominciare ad esempio dal divano. Se invece non vuoi o non puoi spendere troppo, ma vuoi comunque rinnovare, ci sono moltissime possibilità che iniziano dai tessili e piccoli accessori e complementi d’arredo. Puoi trovarne alcuni negli store che ti cito qui sotto:

  • QVC, dove trovi tanti oggetti carini per la casa spesso a prezzi molto scontati. Inoltre puoi pagare a rate con Scalapay.
  • Westing, dove trovi tutto, ma proprio tutto, per la casa.


Puoi creare un living room design tutto italiano, oppure un ambiente che ricorda tendenze scandinave, o americane, o indiane, ad esempio. Ovviamente in linea con il tuo gusto personale.

Ora che abbiamo più chiaro il significato di living room possiamo dedicarci a rinnovare il nostro, che ne dici?

Lavorare nella Living Room

A volte capita di avere un impiego che ci permette di lavorare in casa. In tempo di pandemia, con lo smart working, questo è ancora più attuale. Personalmente trovo comodo lavorare a casa. Sono molte le persone che possono e potrebbero farlo, basti pensare a tutti quei professionisti che offrono servizi, in grado di lavorare ovunque possano sistemare i loro strumenti.

Questo però richiede, o di avere una stanza nell’appartamento, da adibire a ufficio, oppure la possibilità di allestire una piccola postazione di lavoro in un angolo della zona living. Non è sempre facile, ma se ben fatto permette di avere spazi ordinati e funzionali in cui lavorare durante la giornata.

L’importante è tenere in ordine, organizzarsi, in modo da non rendere il nostro living room un locale caotico nel quale non si vive, né si lavora bene. Di questo argomento parleremo di sicuro molto più approfonditamente suggerendo e consigliano modi per rendere tutto ordinato e organizzato. Perché, non dobbiamo dimenticarlo, la zona living, è proprio come dice il nome, la zona della casa più vissuta, dove intratteniamo anche gli ospiti.

Richiede quindi la nostra particolare attenzione.

Se lavori in casa puoi leggere l’articolo Lavorare da casa, come organizzare l’ufficio nella LivingRoom.

Leggi anche Arredare casa piccola.

Nei prossimi articoli parleremo dei vari stili e ti proporremo tante idee arredo, consigli e suggerimenti. Iscriviti al blog per non perdere nemmeno un aggiornamento.

Ti è stato utile questo articolo sulla differenza tra Living Room e Soggiorno? Faccelo sapere nei commenti, ci fa sempre piacere avere notizie delle nostre lettrici. Se puoi c’è un argomento in particolare di cui ti piacerebbe leggere, scrivici in redazione.

 

 

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