Giocattoli tossici al piombo, pericolosi per la salute
0 (0)

giocattoli toys

I giocattoli possono nascondere pericoli per i bambini e rappresentare una fonte di veleno. Il problema? Le vernici, che possono contenere piombo. Ecco cosa dice l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Circa novecentomila persone muoiono ogni anno avvelenate dal piombo contenuto in certe vernici. Ed è proprio il piombo a causare, soprattutto nei bambini e delle donne in gravidanza, grossi problemi che possono condurre anche alla morte.

I bambini sono a rischio perchè inalano o ingeriscono colorante quando maneggiano o mettono in bocca giocattoli o oggetti.

Certo c’è da precisare che il maggior numero di malattie e decessi avviene in paesi poveri e mediamente poveri. Ciò significa che nella povertà si ha meno la possibilità di fare scelte consapevoli.

Si dovrebbe anche dire che spesso l’idea di risparmiare a tutti i costi non fa riflettere a sufficienza su ciò che si sta acquistando. I giocattoli, ad esempio, dovrebbero essere a norme CE. Chi li produce dovrebbe utilizzare i materiali migliori e vernici che non siano tossiche.

Ciò che causa il piombo sono malattie che poi il bambino si porta dietro per tutta la vita (se va bene). Il piombo agisce sul sistema nervoso, sul sangue e anche sul sistema immunitario creando scompensi e disfunzioni.

Questo metallo è particolarmente pericoloso per il cervello, riduce il quoziente di intelligenza e le abilità di concentrazione e la possibilità di imparare. I costi di tutto questo sono molto elevati per il sistema sanitario dei paesi.

Giocattoli Sicuri

Molte aziende hanno smesso di utilizzare vernici e coloranti che contengono questa sostanza e si dovrebbe acquistare giochi, mobili, accessori e quanto serve da aziende che appunto lo certificano.

Come genitori dovremmo acquistare giochi certificati, porre l’attenzione su ciò che diamo ai nostri figli o che viene donato loro per preservare la loro salute e non esplorai a inutili rischi. Il rischio maggiore di contaminazione è proprio dei bambini.

Condividilo su Facebook, Twitter, Pinterest, Google+Tumblr, diventa fan sulle pagine o contribuisci lasciando un commento.

Per qualsiasi info, curiosità, richiesta, scrivi in redazione con questa mail scriviallaredazione@gmail.com, ti risponderemo nel più breve tempo possibile.

 

photo credits | Benchmark

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

Scopri di più da Mondodonne

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.

Rispondi

Post Raccomandati