Il lattosio è uno dei macronutrimenti e ha una funzione energetica, ma potresti esserne allergico. Per questo si fa il Breath Test. Leggi il post.
I dati più recenti ci dicono che più del 60% della popolazione mondiale soffre di problemi nella digestione del lattosio. Una fetta di popolazione non indifferente quindi.
Nonostante questo però è scorretto pensare che il lattosio sia dannoso al nostro organismo. Il corpo lo utilizza infatti principalmente sotto forma di energia per il corpo, ma non solo, il lattosio è quasi indispensabile nella prima fase di crescita. Per chi non è affetto da disturbi digestivi legati a questo tipo di zucchero è dimostrato che non faccia né bene né male in sé e per sé.
Detto questo, rimane il fatto che la maggior parte della popolazione incontri dei problemi una volta ingerito. L’unica causa di allergia conosciuta fino ad adesso è la carenza nell’intestino di sostanze che assorbano questo zucchero. L’intolleranza al lattosio può essere genetica, oppure acquisita. In quest’ultimo caso potrebbe rivelarsi anche una complicazione temporanea.
E’ degno di nota inoltre sapere che ci sono delle popolazioni che hanno un tasso di intolleranza a questo elemento più alto che altre. In alcune di esse questa percentuale può arrivare ad essere addirittura prossima al 100% degli individui. Come ad esempio in Corea del Sud e nello Yemen.
Per quanto riguarda il nostro belpaese si ritiene che la percentuale di persone con complicazioni nella digestione del lattosio si attesti intorno alla cifra del 50%.
Indice dei Contenuti
Intolleranza al lattosio sintomi
I sintomi più frequenti per questo tipo di disturbo sono cattiva digestione, diarrea, flatulenze frequenti oltre che gonfiori addominali ed altre complicazioni legati appunto alla zona addominale.
Breth test, verificare l’intolleranza al lattosio
Per verificare una presunta intolleranza nei confronti di questo zucchero si rende necessario praticare un Breath Test. Ovvero un semplice test del respiro.
Questo test medico consiste nell’assunzione di una certa dose di lattosio, tipicamente sciolto in una soluzione di acqua. Una volta fatto si procede espirando più volte in una specie di palloncino, ovvero un sacca di raccolta per il campione.
Questo campione verrà poi analizzato per verificarne delle caratteristiche che andranno a dare conferma o smentita dell’intolleranza.
Il test funziona per via della rapidità sulla quale si basa. L’introduzione di questa sostanza provoca grande fermentazione nella flora intestinale producendo molte sostanze di scarto per il corpo. Perlopiù si tratta di gas, che non avendo tempo per essere espulsi in altro modo, vengono distribuiti nel sangue.
E l’unica alternativa rimanente per l’espulsione degli stessi diventa quella per via polmonare, e che quindi termina la propria corsa all’interno di queste sacche di raccolta per l’analisi del respiro.
Cosa fare in caso di allergia al lattosio
Ad oggi l’unica alternativa percorribile e valida è la rimozione dalla propria dieta e dalle proprie abitudini culinarie di tutti quei cibi che al loro interno contengono questa tipologia di zucchero. Si parla quindi di latte e di tutti i suoi derivati.
Non è comunque necessaria la rimozione permanente e totale di questi cibi. Questo grazie alla grande presenza e disponibilità di prodotti alla quale viene rimosso il lattosio indirizzati alle persone affette da questa patologia.
Domande frequenti
Dove si trova il lattosio?
Questo zucchero è contenuto unicamente nel latte e nei prodotti alimentare che vengono ricavati dal latte e ne compone circa il 98% degli zuccheri.
A cosa serve il lattosio?
Il lattosio è utilizzato principalmente in ambito industriale culinario nella preparazione di alcuni alimenti ed è presente in moltissimi cibi per conferire sapore fievolmente più dolce.
Come si fa il breath test per lattosio?
E’ necessario espirare in una sacca di aria che viene utilizzata come campione per stabilire se si è intolleranti o meno.
Quando il breath test è positivo?
Il breath test è considerato positivo quando all’interno dell’aria espirata nei campioni se registra un picco di idrogeno tra i campioni precedenti all’assunzione di lattosio e quelli successivi all’assunzione.
Dove si fa il Breath Test
Negli ospedali o in ambulatorio ed occorre presentarsi a digiuno da almeno sei ore. Qui puoi trovare una serie di strutture certificate.
Puoi acquistare prodotti già pronti, oppure se hai tempo, e soprattutto voglia cucinare con ingredienti privi di lattosio. L’importante è avere una dieta varia nella quale ciò che era apportato dal lattosio venga sostituito da altri ingredienti.
Eliminare il lattosio se si è intolleranti permette di ristabilire la salute fisica, eliminare i sintomi da intolleranza ed avere una qualità di vita migliore. Considera che la maggior parte delle persone intolleranti al lattosio è di età adulta. Pare che con il passare degli anni la lattasi (enzima preposto alla digestione del lattosio) diminuisce nel corpo, andando appunto a causare problemi di indigeribilità e quindi di intolleranza.
A dire il vero ci sono anche degli integratori, alla lattasi, che è possibile prendere per non avere problemi di digestione. Si tratta appunto di integratori vegani, ad azione istantanea, che non sono farmaci. Contengono alti quantitativi di lattasi e sono da prendere prima dei pasti. In questo modo è possibile riuscire a digerire il lattosio contenuto nei cibi.
In ogni caso, sempre meglio sentire un medico, per capire se fanno al caso vostro e se ve le consiglia. Di solito vengono utilizzate in occasione di pranzi speciali, uscite fuori programma, e in tutte quelle situazioni in cui non riesci proprio a fare un pasto senza lattosio. Se le hai già utilizzate facci sapere come ti sei trovata, potrebbe essere utile anche ad altre lettrici.
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